In occasione della Giornata mondiale della celiachia, l´Associazione Italiana Celiachia (AIC) promuove una settimana di eventi per sensibilizzare sull´importanza di una corretta informazione. Spesso confusa con una semplice intolleranza, la celiachia è una malattia cronica autoimmune che colpisce circa 600.000 italiani, anche se oltre il 60% non ha ancora una diagnosi.

Il ritardo diagnostico può provocare gravi complicazioni, tra cui danni intestinali e carenze nutrizionali. Per questo AIC sostiene una petizione europea che chiede una normativa comune, sussidi per la dieta e formazione per il personale sanitario.

Durante la Settimana Nazionale della Celiachia, dal 10 al 18 maggio, saranno promosse iniziative, rivolte non solo alle persone celiache ma anche al grande pubblico, che puntano a sfatare falsi miti e a promuovere una corretta informazione sulla dieta senza glutine.

Saranno previsti screening gratuiti, consulenze mediche e incontri con dietisti e nutrizionisti, sia online che in presenza, per offrire un supporto concreto alle persone affette da celiachia e a chi sospetta di esserlo. Le sedi territoriali dell´AIC terranno le porte aperte al pubblico con open day, distribuzione di materiale informativo, laboratori, letture e attività per i più piccoli, contribuendo a creare un clima di accoglienza e inclusione.

Un´attenzione particolare è rivolta alle scuole, con l´iniziativa "Tutti a tavola, tutti insieme", che prevede la distribuzione di un menù completamente senza glutine nelle mense scolastiche dell´infanzia e della primaria. L´obiettivo è educare bambini, insegnanti e famiglie a una maggiore sensibilità verso questa condizione, promuovendo l´inclusione anche a tavola.

Infine, non mancheranno i corsi di cucina per adulti e bambini, dove imparare a preparare piatti gustosi e sicuri per chi è celiaco, dimostrando che una dieta senza glutine non significa rinunce, ma consapevolezza e benessere.

La Settimana Nazionale diventa così un´occasione preziosa per trasformare la conoscenza in azione, coinvolgendo tutta la società in un percorso di salute e solidarietà.