L´Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) ha censurato lo spot televisivo dell´integratore alimentare Collanol, distribuito da Vitaslim Innove Srl, per violazione del Codice di Autodisciplina. La decisione, datata 8 aprile 2025, fa riferimento a una campagna andata in onda sulle reti RAI lo scorso gennaio, giudicata ingannevole per i consumatori.

La pubblicità mostrava un uomo sofferente per dolori articolari che, grazie a Collanol, recuperava una sorprendente mobilità. Espressioni come "efficacia clinicamente dimostrata" e "la soluzione c´è" suggerivano effetti terapeutici non autorizzati per un integratore.

Lo IAP ha sottolineato che tali promesse, prive di basi scientifiche approvate dall´EFSA, violano gli articoli 2 e 23 bis del Codice. L´associazione con le farmacie e l´uso di immagini suggestive hanno amplificato l´effetto fuorviante del messaggio.

La difesa dell´azienda, che ha evidenziato la composizione del prodotto e richiamato spot simili, non ha convinto il Giurì. In assenza di claim salutistici autorizzati, ogni promessa terapeutica è illegittima secondo la normativa europea.

Lo stesso prodotto fu già censurato dallo IAP nel 2020. Oggi cambia il nome dell´azienda, da Vivislim a Vitaslim, ma non il contenuto dei messaggi pubblicitari.

La decisione del Giurì richiama ancora una volta aziende, media e pubblicitari al dovere di responsabilità: quando si comunica sulla salute, è fondamentale offrire contenuti trasparenti, scientificamente corretti e rispettosi della fragilità delle persone.