Accordo tra Consiglio e Parlamento europeo per modernizzare la risoluzione alternativa delle controversie

2025-07-02


Consiglio e Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio per aggiornare e semplificare le procedure di risoluzione alternativa delle controversie (ADR), adattandole all´economia digitale. L´obiettivo è rendere queste procedure più accessibili, rapide ed efficaci, riducendo la necessità di ricorrere ai tribunali.

L´accordo introduce scadenze per la risposta delle aziende agli organismi ADR, promuove la cooperazione con le autorità per la tutela dei consumatori e consente l´uso di sistemi automatizzati, come l´intelligenza artificiale, garantendo però il diritto a una revisione umana. Viene esteso l´ambito di applicazione anche ai professionisti di paesi terzi coinvolti nel commercio elettronico.

Nonostante un aumento delle controversie, solo un terzo dei consumatori ricorre oggi a queste procedure, spesso per scarsa consapevolezza o complessità. La direttiva aggiornata punta a incentivare la partecipazione di consumatori e professionisti e a migliorare l´efficienza della risoluzione alternativa, con l´entrata in vigore prevista entro 32 mesi dalla pubblicazione ufficiale.








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