
A
partire da oggi, 1° luglio, è in vigore in Svizzera una legge che obbliga a
indicare sulle etichette se carne, uova e latte provengono da animali che hanno
subito pratiche dolorose senza anestesia. I produttori hanno un periodo di
transizione di due anni per adeguarsi alle nuove disposizioni. L´obiettivo
della normativa è di informare consumatori e consumatrici sul reale benessere
animale, in modo da poter fare una scelta consapevole.
Dopo
un iter durato diversi anni, nel maggio 2025 il Governo svizzero ha annunciato
l´adozione ufficiale della normativa, sancendo così un importante passo avanti
nella tutela del benessere animale e nella trasparenza verso i consumatori.
Le
nuove disposizioni interesseranno i seguenti prodotti:
·
carne
bovina da animali che hanno subìto decornazione o castrazione senza anestesia;
·
carne
suina da animali sottoposti a taglio della coda, resezione dei denti o
castrazione senza anestesia;
·
uova
e carne di pollame sottoposto a taglio del becco senza anestesia;
·
latte
di vacche sottoposte a decornazione senza anestesia;
·
cosce
di rana ottenute senza stordimento;
·
fegato
e carne di oche e anatre derivanti da alimentazione forzata (vietata in
Svizzera da più di 40 anni).
L´obbligo
si applica a tutti gli esercizi commerciali che offrono gli alimenti in
questione, compresi ristoranti e negozietti al dettaglio.
FEDERCONSUMATORI
- Indirizzo:
via Palestro 11
00185 Roma
tel 06 42020755-9
federconsumatori@federconsumatori.it
Ufficio stampa
tel 06 42020755
ufficiostampa@federconsumatori.it
Federconsumatori News percepisce esclusivamente i contributi pubblici
all'editoria ai sensi del Decreto Legislativo del 15 maggio 2017, n. 70
a cura della Redazione della Federconsumatori
Direttore Responsabile Sabrina Soffientini
Responsabile di Redazione Tiziana Danese
Proprietà Federconsumatori
Reg. Tribunale di Roma n. 10/2008 del 21/01/2008