Il Garante della Privacy ha sanzionato con 10.000 euro un asilo nido per aver pubblicato online foto di bambini piccoli, ripresi in momenti intimi come il sonno, i pasti o il cambio del pannolino. Le immagini, caricate sul sito dell´asilo e su Google Maps, sono state giudicate una violazione della privacy e della dignità dei minori, che devono essere tutelati in modo prioritario, specialmente nella fascia 0-3 anni.

La vicenda è emersa dopo la segnalazione di un genitore, costretto a dare il consenso al trattamento delle immagini per poter iscrivere la figlia. Un consenso che, secondo il Garante, non può considerarsi libero né valido, proprio perché legato all´accesso a un servizio essenziale.

Oltre alle foto, l´asilo utilizzava un sistema di videosorveglianza attivo anche durante le attività educative, presente in spazi sensibili come bagni, zona riposo e refettorio. Anche questo impianto è stato ritenuto non conforme alla normativa sulla protezione dei dati.

Il Garante ha imposto la cancellazione immediata delle immagini già diffuse e il divieto di ulteriori pubblicazioni. Ha ribadito che nessuna finalità, neanche quella promozionale, può giustificare la diffusione online di immagini di minori in situazioni riservate. Prevale sempre il superiore interesse dei bambini.