Roma dice addio ai cassonetti gialli: nuovo modello per la raccolta degli indumenti usati

2025-10-16


A Roma sta cambiando il modo in cui vengono raccolti gli indumenti usati: i cassonetti gialli che fino a poco tempo fa erano presenti lungo le strade della città stanno progressivamente scomparendo. La decisione è stata presa da Ama, l´azienda che si occupa della gestione dei rifiuti nella Capitale, con l´obiettivo di contrastare una serie di problemi legati all´uso improprio di questi contenitori. Spesso, infatti, erano oggetto di rovistaggi, atti vandalici e abbandoni illeciti di rifiuti che, oltre a compromettere la funzionalità del servizio, contribuivano al degrado urbano.

Ama ha quindi avviato un nuovo modello di raccolta che prevede lo spostamento dei contenitori in luoghi più protetti, sicuri e controllati. Non saranno più collocati lungo strade e marciapiedi, ma in spazi ad alta affluenza e sorvegliati, come sedi istituzionali, centri commerciali, mercati, parrocchie e centri sportivi. Tra le nuove postazioni già operative o in fase di attivazione si segnalano, ad esempio, Viale Ignazio Silone 100 e Largo Peter Benenson per quanto riguarda le sedi istituzionali, il Centro Commerciale Zero Home in via Aurelia, il Mercato Irnerio e il Mercato Casalotti, oltre ai mercati plateatici di Laurentino, Spinaceto, Tor de´ Cenci e Vigna Murata. Anche centri sportivi come quello di Borgo Amigò, in via Boccea, e le parrocchie locali sono coinvolti nella nuova rete di raccolta.

Per facilitare ulteriormente il conferimento, la raccolta degli abiti usati sarà integrata alle giornate dedicate al ritiro degli ingombranti organizzate da Ama nell´ambito dell´iniziativa "AMA il tuo quartiere". Nel frattempo, fino al completamento della transizione, è comunque possibile portare gli indumenti presso i centri di raccolta Ama già attivi sul territorio.

Nei nuovi contenitori possono essere conferiti abiti usati in buono stato, ma anche altri materiali tessili come biancheria intima, scarpe (preferibilmente in coppia), borse, stoffe, tende e tappeti. L´importante è che i materiali siano puliti e riutilizzabili, per favorire un recupero efficiente e sostenibile.








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