Come evidenziato dagli studi contenuti nell´ultimo approfondimento della CGIL "Salute e sanità. Rafforziamo il SSN, rendiamo effettivo il diritto alla tutela della salute", nel 2024 hanno rinunciato - per motivi economici, liste d´attesa lunghe, mancanza di servizi o difficoltà di accesso - a prestazioni sanitarie e cure, pur avendone bisogno, 6 milioni di persone. Parliamo del 9,9% della popolazione (ISTAT), praticamente uno su dieci. Il dato è in forte crescita rispetto all´anno precedente, quando erano 4,5 milioni di persone ad aver rinunciato alle cure e cioè il 7,6% della popolazione.