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È di pochi giorni fa la notizia della multa inflitta dalla Consob a Iren: 60mila euro per la società, 35mila euro al presidente e 30mila ciascuno ai membri del collegio sindacale.

La sanzione prende le mosse da un esposto presentato alla Consob da parte di alcuni piccoli azionisti in relazione alla mancata pubblicazione di documenti informativi sui crediti vantati da Amiat, l’azienda di raccolta rifiuti controllata da Iren, nei confronti del Comune di Torino.

Iren non è collegata solo al Comune di Torino, ma anche a quello di Genova, nonché a molte aree dell’Emilia Romagna: si tratta di una grande realtà, che gestisce energia e rifiuti per molte zone del Paese.

Per questo appare inconcepibile quanto rilevato dalla Consob. Questa vicenda pone l’accento sulla necessitò di fare chiarezza sulle partecipate, esigendo maggiore trasparenza, realtà e correttezza.

Soprattutto, come Federconsumatori. Riteniamo indispensabile una governance all’altezza di gestire ed affrontare le nuove sfide poste dal mercato: garantendo efficienza, competitività e sostenibilità. 

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