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Lo scorso week end sull’Autostrada del Brennero – A22 numerosi automobilisti sono rimasti bloccati in autostrada a causa della copiosa nevicata che si è abbattuta sulla zona del Brennero.

Ai nostri sportelli sono giunte numerose segnalazioni con cui i cittadini lamentavano una presenza eccessiva di mezzi pesanti che impedivano al traffico di defluire, determinando interminabili code. Non solo: gli automobilisti rimasti coinvolti hanno, inoltre, segnalato l’assoluta mancanza di assistenza, indispensabile per gestite l’emergenza.

Una situazione intollerabile: in tanti, di notte, sono rimasti “intrappolati” in autostrada, al freddo, con temperature sotto lo zero, privi di generi alimentari e della minima assistenza, senza ricevere alcun tipo di informazione in merito alla situazione che si era creata. A quanto riferiscono i cittadini, i soccorsi sono avvenuti con estrema lentezza.

È compito preciso della società, in una zona in cui le nevicate non sono un fenomeno raro e/o inaspettato, vigilare affinché non si creino disagi alla circolazione, intervenendo, con l’inibizione di accesso a veicoli che possono creare intralcio, nonché predisporre adeguati piano di intervento da attuare in caso di nevicate abbondanti.

Alla luce delle gravi carenze dimostrate in tale occasione, abbiamo chiesto all’Autostrada del Brennero un incontro urgente per avere chiarimenti sulle azioni poste in essere per evitare disagi ai cittadini, chiedendo in particolare le motivazioni per cui si è consentito l’accesso in autostrada ai mezzi pesanti nonostante la situazione di criticità atmosferica e perché non si è provveduto a chiudere i caselli per evitare l’ingorgo di macchine.

In tale incontro richiederemo alla società l’apertura di un tavolo di conciliazione volto a definire i criteri e le modalità di risarcimento per i disagi subiti dagli utenti (in particolare per la mancata assistenza ricevuta e la carenza di informazioni), ivi compreso il rimborso di quanto corrisposto a titolo di pedaggio autostradale e degli ulteriori costi sostenuti a causa del disagio.

Intanto invitiamo tutti i cittadini coinvolti a conservare le ricevute delle spese che hanno sostenuto per il pedaggio e per far fronte a tutte le necessità causate dal disagio.

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