In Comunicati, Politica Economica

La Confcommercio attesta oggi una crescita dei consumi a maggio del +1,2% rispetto allo stesso mese del 2014. Un dato alquanto ottimista, che non indica affatto, a nostro parere, una ripresa degna di questo nome.

Ne è testimonianza il dato relativo all'andamento dei consumi alimentari, che scendono del -0,5%.

"Alla nostra economia, non ci stancheremo mai di ripeterlo, non servono dichiarazioni e dati incoraggianti, servono rimedi efficaci." – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef.

La via maestra per la ripresa è l'avvio di un Piano Straordinario per il Lavoro che sia realmente in grado di contribuire alla redistribuzione dei redditi ed al rilancio del potere di acquisti delle famiglie.

Un piano da realizzare attraverso:


  • importanti investimenti per ricerca e sviluppo,

  • opere di modernizzazione delle infrastrutture e di messa in sicurezza degli edifici pubblici,

  • un programma per valorizzare il settore del turismo.

 

Dare nuova occupazione ai giovani e meno giovani significa anche dare nuovo ossigeno alla capacità di acquisto di genitori, nonni, zii, che attualmente si fanno carico del mantenimento di figli e nipoti disoccupati, per una spesa che il nostro O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha calcolato pari a 400-500 Euro annui.

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