FERRAGOSTO.A CONSUNTIVO SI CONFERMA CHE POCHISSIMI A PRANZO FUORI

L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori (O.N.F) ha interrogato il proprio campione in relazione a come verrà trascorso il Ferragosto da parte delle famiglie italiane e la risposta è stata perfettamente coerente con la crisi che investe il Turismo e quella più complessiva che investe l’intera società del nostro Paese. Già nel 2013 si era registrato un forte calo di presenze nella ristorazione con una percentuale di presenza delle famiglie nei ristoranti attestata al 20%. Quest’anno, e non poteva essere diversamente causa la situazione che vede in crescita solo dati negativi come la disoccupazione e la tassazione delle famiglie, la previsione è di  una vera e propria debacle per le presenze nei Ristoranti con una ulteriore discesa delle presenze complessive al 18%. Questa previsione è stata poi riconfermata con una nuova interrogazione dello stesso campione.

E’ chiaro che così non si può andare avanti, sia perché sta aumentando in maniera esponenziale il malessere delle famiglie che oltretutto si sta traducendo inevitabilmente in ricadute negative sul comparto turistico, che dovrebbe essere vero e proprio oro nero del nostro Paese, e quindi sull’intera economia che già soffre di una profonda recessione, come tutti i dati compresi quelli del nostro osservatorio (ONF) registrano.

Quando si capirà che il Paese necessita di manovre di rilancio e sviluppo, attraverso investimenti per il lavoro, che assieme a detassazioni quali gli 80 Euro ampliati a incapienti e pensionati, producano aumenti di un potere di acquisto ormai ridotto ai minimi termini,sarà sempre troppo tardi!– dichiarano Rosario Trefiletti e Elio Lannutti.