In Comunicati, Politica Economica

La produzione industriale italiana ad agosto 2018 aumenta dell’1,7% rispetto a luglio, ma cala dello 0,8% rispetto allo scorso mese dello stesso anno, attesta oggi l’Istat.

Un dato che si inserisce nel quadro complessivo di profonda preoccupazione che avvolge l’andamento del nostro sistema economico, confermando l’eccessivo ottimismo sulle stime di sviluppo del nostro Paese contenute nel DEF.

La crescita dei prezzi, inoltre, sta continuando ad erodere i redditi, determinando un forte impoverimento delle famiglie e, quindi, l’aumento della povertà.

“Tutto ciò si ripercuote direttamente e sulla vita dei cittadini, che si trovano ad affrontare una crisi economica che non accenna a scomparire, di fronte alla quale la risposta non consiste in misure di assistenzialismo, ma in strategie per lo sviluppo.” – dichiara Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori.

Finché non si costruiranno le basi stabili necessarie ad una crescita duratura non sarà possibile uscire da questa spirale: la domanda interna si trova in una situazione di stallo e non si sbloccherà senza interventi mirati in direzione di un’equa redistribuzione dei redditi, del rilancio del mercato occupazionale e della riduzione delle tasse sul lavoro, nonché attraverso investimenti di lungo periodo che coinvolgano la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione. Sono queste le misure di cui il nostro Paese ha urgente bisogno, per dare finalmente ai cittadini risposte concrete in termini di rilancio. 

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