In Comunicati, Politica Economica


 

 

L'Italia sempre più in deflazione. Questo è l'ennesimo verdetto dell'Istat, che registra ad settembre un indice dei prezzi in calo dello 0,1%.

 

I consumi delle famiglie sono in forte ribasso come rileva l'O.N.F. Osservatorio Nazionale Federconsumatori – basti pensare che nell'ultimo triennio hanno registrato un calo del -10,7%. Una percentuale che equivale a un calo della spesa delle famiglie di 77,6 miliardi di Euro. Un calo che si ripercuote in maniera negativa sull'andamento della produzione e sull'occupazione.

 

Ancora più terribili sono i dati relativi a due comparti: secondo i nostri dati dal 2008 ad oggi i consumi nel settore alimentare hanno registrato una contrazione del -10,4, nel settore della salute del -23,1%.

 

"In una situazione drammatica come questa non aiuta di certo anche l'aumento di energia e gas (comunicato stampa del 29 sett. 2014) che è pari a 21€ e di cui chiediamo la detassazione". -dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti. In un quadro  in cui il potere di acquisto delle famiglie è ridotto ai minimi termini, tale aumento   influirà sia direttamente che indirettamente sui consumi e su un mercato assai contratto.

 

Se si vuole far ripartire l'economia e spezzare con decisione la grave spirale depressiva che affligge da anni il nostro Paese è indispensabile avviare un piano straordinario per l'occupazione, in grado di restituire reddito e prospettive in particolare ai giovani.

 

 

 

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