In Acqua, Energia, Gas e Rifiuti, Comunicati

La Federconsumatori ha inviato al Governo una nota per richiedere un provvedimento urgente al fine di sospendere il pagamento delle bollette a favore di cittadini le cui abitazioni o esercizi commerciali risultassero danneggiati dal maltempo.

Una misura che deve scattare automaticamente, così come la sospensione del pagamento dei tributi, ogni qual volta si dichiari lo stato di emergenza. Solo così l'Autorità per l'Energia, che abbiamo già chiamato in causa nei giorni scorsi, avrà pieni poteri per intervenire su quelle aziende che non dovessero rispettare tale obbligo.

Chi ne facesse richiesta dovrà poter beneficiare della sospensione del pagamento delle bollette di luce, gas e acqua almeno fino a fine aprile 2015. Non vi è motivo, infatti, per cui i cittadini o gli esercenti i cui immobili risultassero gravemente danneggiati a causa delle esondazioni, degli allagamenti e dei cedimenti dovrebbero continuare a pagare importi per utenze relative a locali inutilizzabili.

Una sospensione a cui, ovviamente, non dovranno essere applicati interessi di mora.

Inoltre, le utenze danneggiate dovranno essere esentate dai costi di cessazione delle forniture o di riallaccio, una volta superata la fase di emergenza.

"Si tratta di un atto doveroso, il minimo che il Governo possa fare nei confronti delle famiglie danneggiate dalla cattiva manutenzione e dalla superficialità di chi avrebbe dovuto monitorare e prendere precauzioni al fine di evitare o quanto meno ridurre i danni." – dichiara Mauro Zanini, Vice Presidente Federconsumatori.

 

In attesa di una decisione ufficiale del Governo, invitiamo le aziende ad un atto di responsabilità: vale a dire ad avviare, di propria iniziativa, la sospensione del pagamento laddove i danni fossero certi e dimostrabili.

Post suggeriti