In Comunicati, Prezzi e Tariffe

Manca meno di un mese a Natale, ma come accade ormai da diversi anni, il clima natalizio è giunto con grande anticipo, complici anche le offerte e le promozioni in occasione del Black Friday e del Cyber Monday.

Già da settimane gli italiani sono entrati in un clima natalizio, che li induce ad acquistare regali e decorazioni per prepararsi all’appuntamento con tale festività.

Nonostante la tendenza ad anticipare gli acquisti favorita dalle strategie commerciali, la situazione di incertezza che caratterizza l’andamento del nostro sistema economico incide anche sulle previsioni relative alle spese che ogni famiglia destinerà ai regali natalizi nel 2019.

Secondo le prime stime effettuate dall’Osservatorio Federconsumatori ogni famiglia, per i regali di Natale, quest’anno spenderà mediamente 129,30 Euro, con una crescita del +2,1% rispetto al consuntivo del 2018.

Complessivamente, il giro di affari previsto per i regali di Natale nel 2019 si attesterà a 3,18 miliardi di Euro.

Oltre il 68% delle famiglie effettuerà almeno un acquisto online, specialmente nel settore dell’elettronica e dell’abbigliamento. Per i giocattoli classici, invece, gli italiani preferiscono ancora rivolgersi ai negozi fisici, principalmente per due ordini di motivazioni: nel negozio potranno, infatti, verificare con mano la qualità e la sicurezza del prodotto (facendo attenzione che riporti il marchio CE originale), inoltre non dovranno fare i conti con possibili ritardi nelle spedizioni.

Molti cittadini, come anticipato, hanno iniziato ad effettuare gli acquisti dei regali già a partire dal Black Friday, approfittando di promozioni ed offerte, sia online che nei negozi della propria città. Circa 1/3 della spesa effettuata nel “venerdì nero” è, infatti, destinata all’acquisto di regali per Natale.

Complessivamente, si attende un atteggiamento previdente da parte delle famiglie, orientato a dilazionare le spese in un periodo più lungo, per poter far fronte senza troppe difficoltà e rinunce alle spese di fine anno, tra tasse e scadenze.

Guardando all’andamento dei prezzi dei prodotti natalizi e degli articoli da regalo, monitorati come ogni anno dall’Osservatorio Federconsumatori, questo Natale gli aumenti maggiori si registrano nel settore dell’alimentazione, che segna una crescita dei prezzi dei prodotti tipici del Natale del +4,3% rispetto all’anno precedente; dei viaggi (+3,9%) e dei giocattoli (+2.8%).

Per quanto riguarda gli orientamenti e le scelte degli italiani in tema di regali, tra i più gettonati rimangono gli articoli tecnologici e i “regali food”: percorsi di degustazione vini, liquori, formaggi, prodotti tipici e creazioni culinarie home made (marmellate, biscotti, liquori aromatizzati, ecc).

Sono sempre molto apprezzati i buoni o gift card, specialmente per l’accesso a piattaforme su cui è possibile ascoltare musica o vedere film e serie tv.

In alternativa al classico regalo di Natale, è sempre una buona scelta quella di contattare enti benefici ed organizzazioni senza scopo di lucro per realizzare regali solidali, aiutando, allo stesso tempo, chi ne ha bisogno.

 

 

In allegato sono riportati i prezzi rilevati da Federconsumatori, suddivisi per categoria merceologica.

Una tabella specifica è dedicata ai regali low cost, con un budget al di sotto dei 20 Euro.

 

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