In Comunicati, Salute

Troppi  i ritardi che hanno  fatto temere  il non rispetto della scadenza  del 31 marzo per la  dismissione degli ospedali psichiatrici giudiziari.

Federconsumatori giudica  inquietanti  le difficoltà e soprattutto i dissensi manifestati dalle regioni, e sottolinea l’urgenza di garantire il diritto non solo alla cura e alla salute, ma anche il diritto all’inclusione sociale. Pertanto insiste sulla necessità di investire risorse adeguate per servizi di welfare, per la formazione e la adeguata professionalità del personale sanitario, per la valorizzazione del volontariato.

Le residenze sanitarie  e le strutture alternative in attività sono poche e assolutamente insufficienti.

 

Federconsumatori chiede la piena applicazione della legge 81/2014 che richiede l’impegno delle regioni nel progettare e programmare le strutture necessarie, oltre che un forte coordinamento a livello centrale per rimuovere reticenze e ritardi, per trovare soluzioni  anche transitorie e promuovere l’apertura di adeguate strutture e residenze sanitarie.

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