In Comunicati, Prezzi e Tariffe

Accogliamo positivamente le iniziative assunte da alcune catene della GDO, che hanno deciso di applicare sconti del 10% sui buoni spesa messi a disposizione dai Comuni alle famiglie in difficoltà economica.

Una decisione che dovrebbe essere estesa a tutte le catene, magari attraverso un’adesione da parte delle associazioni di categoria, a cui abbiamo chiesto di intervenire in tal senso.

“Si tratta di un importante segnale di solidarietà alle famiglie che, a causa del delicato e precario frangente economico, si trovano senza alcuna forma di reddito e di sostentamento.” – afferma Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori.

Dall’altro lato, oltre agli sconti, si rende però urgente e necessario un controllo sull’andamento dei prezzi che, in molti casi, con l’alibi dell’attuale emergenza, sono schizzati verso l’alto in maniera del tutto ingiustificata.

Si tratta di un comportamento inaccettabile, per il quale abbiamo sollecitato l’intervento del Ministero dello Sviluppo Economico e delle Forze dell’Ordine. Un simile atteggiamento, messo in atto da molti, rischia di vanificare gli sforzi messi in atto da grandi catene che, invece, hanno mostrato sensibilità e adottato iniziative a sostegno della clientela. Ci auguriamo che le organizzazioni del settore, a partire da Confcommercio e Confesercenti, decidano di intervenire anche su tale versante, attraverso una campagna di sensibilizzazione nei confronti dei propri associati sulla grave situazione che affligge il Paese.

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