In Comunicati, Trasporti e Turismo

Nei giorni scorsi abbiamo segnalato l’inottemperanza da parte di Ryanair al provvedimento con cui l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha bloccato il nuovo regolamento sui bagagli a mano della compagnia, che prevede il pagamento di un extra rispetto al prezzo del biglietto per portare a bordo il classico trolley da cabina. Il vettore ha ignorato il pronunciamento dell’Antitrust, perseverando nell’applicazione del supplemento, e ha presentato ricorso al TAR del Lazio, ma l’illegittimità del sovrapprezzo è stata confermata anche dal Tribunale: è stata infatti negata la “sospensione immediata e urgente” del provvedimento dell’AGCM, fissando al 21 novembre prossimo la trattazione in sede collegiale della questione.

Nonostante ancora una volta sia stata sancita l’irregolarità e la scarsissima trasparenza di questa condotta, la compagnia non appare intenzionata a tornare sui suoi passi, tanto che ancora oggi sul sito ufficiale Ryanair è presente il pagamento del supplemento per il trasporto in cabina del secondo bagaglio. 

Ribadiamo ancora una volta che si tratta di un comportamento assolutamente inaccettabile, poiché da una parte si moltiplicano i danni e i disagi per gli utenti in seguito ad una pratica commerciale scorretta e dall’altra si verifica una inammissibile inottemperanza a quanto disposto dall’Antitrust.

La compagnia deve mettere fine a questo comportamento e rimborsare i viaggiatori che abbiano già pagato il supplemento non dovuto, possibilmente prevedendo indennizzi automatici per evitare una pioggia di contenziosi.

Ricordiamo che i consumatori coinvolti e tutti gli utenti interessati ad avere maggiori informazioni possono rivolgersi alle sedi della Federconsumatori, presenti su tutto il territorio nazionale, o allo Sportello SOS Turista al numero 059.251108 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30).

 

 

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