In Comunicati, Salute

Si è svolta ieri a Roma, nella sede della Federconsumatori, la conferenza stampa per informare sulla pratica e sui rischi della manovra Kristeller (una pratica, inventata dal professor Samuel Kristeller nel 1867, che prevede un accompagnamento delle contrazioni uterine misurando la forza di trazione di spinta delle mani sul ventre materno con un dinamometro e controllando tempi e frequenza delle contrazioni).

Si tratta solo del primo passo di un lungo impegno che si apre oggi, con lo scopo di sensibilizzare le donne, le future madri, l’opinione pubblica e le amministrazioni in ambito sanitario a tutti i livelli.

Il Dott. Pierfrancesco Belli – Esperto in Ingegneria dei Sistemi Sanitari e il Dott. Ciriaco Serluca – Attuario, Consulenti Scientifici di Federconsumatori, hanno illustrato quali sono gli obblighi di sicurezza e di carattere informativo nei confronti delle pazienti, troppo spesso elusi dagli ospedali che utilizzano questa pratica.

Le testimonianze dei parenti delle donne che durante il parto sono state sottoposte alla manovra Kristeller hanno portato all’attenzione dei presenti i gravi errori, le trascuratezze, le omissioni e tutto il dolore che tale pratica spesso comporta. I principali rischi di questa manovra, quasi sempre sottaciuti alle partorienti e ai loro parenti, sono estremamente gravi per il nascituro (che potrebbe riportare danni permanenti a livello cerebrale), nonché per la madre (che potrebbe avere conseguenze allarmanti sul proprio apparato riproduttivo, nonché dal punto di vista psicologico in caso di perdita del bambino/a).

Tutti rischi sui quali vi è scarsa conoscenza e informazione, fatto particolarmente grave dal momento che esiste un’apposita disposizione normativa in materia di consenso informato.

Inoltre è stato sottolineato come, in molti casi, anche quando viene praticata, la manovra Kristeller non viene riportata sulla cartella clinica, causando estrema difficoltà nel caso di contenziosi legali.

L’utilizzo della manovra Kristeller è spesso motivata da un’ottusa necessità di contenimento dei costi per evitare le spese di un parto cesareo.

“Le Federconsumatori è pronta ad una mobilitazione a tutti i livelli, per fare in modo che l’utilizzo della manovra Kristeller venga definitivamente abolita in Italia, così come avvenuto già in Spagna ed in Inghilterra.” – afferma Sergio Veroli, Vice Presidente della Federconsumatori, annunciando un intenso calendario di incontri e iniziative per informare i cittadini su quella che molti definiscono, a ragione, “la manovra invisibile”.

 

In allegato l'opuscolo informativo sulla campagna.

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