In Comunicati, Salute

Riteniamo indispensabile non sottovalutare l'allarme e la crescente sfiducia dei cittadini verso la sanità pubblica. Le gravi e quotidiane difficoltà dovute alle lunghissime liste di attesa, i costi crescenti dei ticket, uniti ai frequenti episodi di corruzione e malasanità, stanno scalfendo la credibilità del Servizio Sanitario Nazionale presso i cittadini.

Va bene incrementare i controlli ed i monitoraggi per una maggiore trasparenza della spesa sanitaria, va bene disporre centri di aggregazione di beni e servizi, va bene contrastare le inefficienze e gli sprechi per   produrre risparmi e garantire una sanità efficiente con costi minori: ma tutto questo ancora non è sufficiente.

È necessario ed urgente:

a) ribadire in maniera esplicita la volontà di investire nella sanità pubblica,

b)  garantire per  il 2017 l'incremento di 2 miliardi per la sanità pubblica,

c) monitorare la domanda di salute, in particolare relativamente ai "farmaci innovativi" e garantirne  la disponibilità e l'accesso. 

Si tratta di operazioni fondamentali se si vuole mantenere in piedi il Servizio Sanitario Nazionale, garantendo l'accesso alle cure da parte dei cittadini. Spetta anche a loro prendere la parola per esprimere le proprie esigenze e segnalare i disagi. È compito del Governo, invece, garantire l'ascolto e provvedere nel merito, individuando soluzioni che mettano in primo piano, sempre, il diritto alla salute. 

Post suggeriti