In Comunicati, Scuola e Università

Le condizioni, spesso disastrose, in cui versano numerosi edifici scolastici in tutta Italia continuano a rappresentare, purtroppo, un doloroso nodo irrisolto per il nostro sistema di istruzione pubblico. L’edilizia scolastica presenta profili di trascuratezza e vetustà che nel migliore dei casi provocano “solo” qualche disagio a studenti e insegnanti, ma che non di rado mettono a rischio la stessa incolumità degli alunni e del personale scolastico.

Con l’esplosione di una caldaia nella scuola di via degli Anemoni a Milano si è sfiorata la tragedia e l’episodio non è che la punta dell’iceberg, ultimo di una lunga serie di casi in cui l’edilizia scolastica rivela tutta la sua fragilità. Incidenti come questo dimostrano ciò che come Federconsumatori invochiamo da tempo e che non ci stanchiamo di ribadire: servono interventi concreti, ormai non più rinviabili, che garantiscano la sicurezza dell’ambiente scolastico e che vadano in direzione della migliore prevenzione possibile, anche mettendo in atto un capillare e dettagliato monitoraggio dei meccanismi degli appalti in base ai quali vengono affidati i lavori di adeguamento strutturale e manutenzione. Nonostante grazie al PNRR ci sia la possibilità di realizzare operazioni di ammodernamento e messa in sicurezza, i fatti dimostrano il protrarsi di importanti criticità: basti pensare che quasi il 58% degli edifici non ha certificazione di agibilità e quasi il 55% non è in possesso della prevenzione incendi e solo tra il 2021 e il 2022 si sono verificati ben 45 i casi di crollo. È evidente, quindi, che non si sta facendo abbastanza.

La salubrità e la sicurezza sono pilastri imprescindibili per l’esercizio del diritto allo studio e lo Stato ha il dovere di garantire ai ragazzi e al personale scolastico ambienti decorosi e che soprattutto non nascondano potenziali insidie e pericoli.

Scuola: sfiorata la tragedia con l’esplosione di una caldaia in una scuola a Milano. Ancora irrisolto il nodo della manutenzione, necessari maggiori controlli sugli appalti.

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