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Ad Aprile 2019 Federconsumatori ha inviato una diffida a Sony per tutelare gli utenti da alcune clausole vessatorie contenute all’interno delle condizioni di contratto di Sony Playstation, chiedendone la modifica.

Sono molti, infatti, gli utenti che ci avevano segnalato alcune condizioni a dir poco “curiose”, tra cui spiccavano:

  • La declinazione di ogni responsabilità dell’azienda in caso di sua negligenza, ad esempio per eventuali errori, bug, virus, uso illecito di PSN o dei suoi prodotti, perdita di dati, perdita o danni a software o hardware risultante dall’uso o accesso di PSN, eventuale mancato godimento.
  • La dichiarazione dell’azienda che, in caso di perdita dei dati, mancata consegna di prodotti ordinati e pagati questa non se ne assume la responsabilità, limitando in anticipo eventuali risarcimenti a 50 sterline.
  • La designazione del tutto arbitraria e abusiva della competenza giuridica in caso di controversie, individuata nella legislazione inglese e nella “giurisdizione esclusiva dei tribunali inglesi”, in netto contrasto con quanto disposto dalle norme europee e rendendo di fatto impossibile far valere i propri diritti.

 

Alla ricezione della diffida siamo stati contattati dai legali dell’azienda, i quali, pur consapevoli del problema, si erano appellati alla complessità delle procedure per apportare le modifiche richieste, viste le notevoli dimensioni dell’azienda.

Complessità e lungaggini che hanno trovato soluzione a pochi giorni dalla presentazione in tribunale di un ricorso predisposto dalla Federconsumatori: Sony ha modificato le condizioni generali di contratto in senso favorevole al cliente, eliminando le anomalie da noi sollevate.

In particolare, in relazione all’individuazione del tribunale di competenza, è stata inserita la clausola “salva la normativa dello Stato di appartenenza del consumatore”, permettendo così di applicare la legge italiana e superare così qualsiasi altra pattuizione differente.

“Una grande vittoria, che dimostra l’efficacia delle normativa in materia e l’incisività della nostra azione, sempre volta a tutelare le esigenze dei cittadini, garantendo il pieno rispetto della legge da parte di tutti.” – afferma Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori.

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