In Comunicati, Trasporti e Turismo

Continuano indisturbati gli aumenti dei costi per i traghetti che hanno come destinazione la Sardegna. Vogliamo effettuare, in tal senso, una ricostruzione dei fatti, a partire dalla nota inviataci alcuni giorni fa da un cittadino e prendendo come riferimento una interrogazione parlamentare di due senatori che, già nel 2016, avevano posto il problema di una variazione del prezzo dei traghetti per la Sardegna.

2016, CAGLIARI –  "Lo stato aumenta il sostegno al trasporto marittimo, aumenta la concorrenza tra compagnie, l'inflazione è pari a zero, i prezzi di tutti prodotti rimangono stagnanti eppure il costo dei collegamenti marittimi da e per la Sardegna resta altissimo e nella maggioranza dei casi aumenta anche quest'anno. È un fatto insostenibile per il quale chiediamo l'intervento urgente del Governo". – È quanto affermano i senatori del PD Marco Filippi, capogruppo in commissione Trasporti, e Silvio Lai, che intervengono in merito al prezzo dei biglietti per le tratte sarde verso i porti di Genova, Livorno e Civitavecchia. – "Avevamo sperato in una inversione di tendenza decisa, a tutto vantaggio non solo dei residenti ma anche di chi vuole venire nell'isola per una vacanza. I nostri auspici sono stati ampiamente delusi. Vedere che un biglietto andata e ritorno per una famiglia media arrivi a costare 1200 euro significa che una notte in nave per la stessa famiglia costa quanto una crociera di una settimana nel mediterraneo, come rilevano inchieste giornalistiche pubblicate in questi giorni. È inaccettabile."

Successivamente, nel 2017, ci giunge la segnalazione di un cittadino relativa al caro-traghetti della stagione estiva, con un aumento delle tariffe che, nel suo caso, hanno raggiunto incrementi pari al 117,24%.

“Nel mese di febbraio 2017 la tratta Livorno-Olbia andata e ritorno, cabina 2 posti esterna con auto al seguito sotto i 4 metri e tariffa nativi, costava 318,68 euro a cui è stato aggiunto un buono sconto di 65,83 euro da utilizzare entro il 21/12/2017. In data 2/7/2017 stessa tratta e stesse modalità il costo è di 692,31 euro e alla richiesta di usufruire dello sconto inviatomi, mi è stato riferito che non ci sono più posti disponibili.”

Nel 2018 la situazione non cambia, ci scrive un altro utente denunciando: “Purtroppo ho notato che anche quest’anno i prezzi dell’attraversata da Genova a Olbia sono di nuovo aumentati e di parecchio. Quest’anno il costo con auto e cabina, andata e ritorno per due persone è di 703.27 € un prezzo a giugno veramente esagerato. Il costo dell’auto andata e ritorno, due anni fa costava 80 € e quest’anno la bellezza di 250 €.”

Incrementare in maniera così spropositata i profitti aziendali nei periodi di maggior flusso turistico è una politica estremamente scorretta, che creerà danni non solo ai cittadini, ma anche all’economia della Sardegna stessa. È opportuno ricordare, in tal senso, che il trasporto è elemento di diritto alla mobilità previsto all'articolo 16 della Costituzione e costituisce un servizio di interesse economico generale e, quindi, tale da dover essere garantito a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro dislocazione geografica e, ci permettiamo di aggiungere, indipendentemente dal periodo dell’anno!

Riteniamo opportuno che l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e le autorità competenti effettuino i dovuti approfondimenti, in quanto i rialzi dei costi delle materie prime energetiche e dei servizi nautici, indicati “sempre” come giustificazione degli aumenti dalle compagnie di trasporto private, in realtà sono insufficienti a determinare aumenti tariffari così ingenti.

Da parte nostra stiamo predisponendo un esposto da inviare all’Autorità competente.

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