In Comunicati, Politica Economica

Siamo pienamente d'accordo con la necessità di concludere il prima possibile i lavori per l'Expo, si tratta di un'importante opportunità di rilancio e di crescita che il nostro Paese non può e non deve lasciarsi sfuggire.

I vergognosi episodi di corruzione emersi recentemente hanno già danneggiato ampiamente l'immagine del Paese, delle Istituzioni e dell'imprenditoria italiana. I costi della corruzione incidono per circa 90 Miliardi sulla nostra economia, a cui si aggiungono i danni  da mancati investimenti stranieri, quanto mai necessari per dare risposte alla grave crisi occupazionale nel nostro Paese.

Aggiungere a tale danno anche la rinuncia all'Expo sarebbe una sconfitta su tutti i fronti, a farne le spese sarebbe il Paese intero.

"Per questo ribadiamo il nostro deciso NO a lungaggini e complicazioni burocratiche: si nomini al più presto un pool di esperti e garanti in grado di vigilare correttamente, in maniera limpida ed attenta, sull'assegnazione dei lavori." – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.

Nessuna estrazione. Chiediamo un comitato di Garanzia affidato a personalità di sicuro prestigio morale e professionale: per la loro storia, per i valori che da anni portano avanti e per ciò che rappresentano, Adusbef e Federconsumatori si propongono a coprire tale ruolo, con l'unico intento di salvaguardare gli interessi dei cittadini e tutelare la credibilità dell'Italia.

 

Inoltre è indispensabile che il Governo si attivi con prontezza per disporre un inasprimento delle sanzioni relative ai reati di corruzione e concussione, prevedendo l'abolizione delle nomine clientelari, da sempre foriere di rapporti malati tra politica e gestione imprenditoriale.

Post suggeriti