In Comunicati, Politica Economica

La Cassa Depositi e Prestiti, che ha sostituito le ‘banche di sistema’ ed utilizza il sudato risparmio dei ‘vecchi’ (circa 300 miliardi di euro) raccolti dalla rete di Poste italiane nei più sperduti paesini privi di sportelli bancari, ha bisogno della nuova linfa dei risparmiatori postali per sostenere le proprie ambizioni di finanziamento pubblici e privati. Gli utenti dei servizi postali, affezionati al vecchio libretto ed ai Buoni Postali Fruttiferi, non sempre fanno domande sui nuovi BFP nella vetrina di Poste Italiane. Poiché da qualche mese, anche i vecchi ed amati BFP, sono entrati nell’alea dell’azzardo, per evitare sgradite sorprese, prendendo lucciole per lanterne, è bene conoscere prima di sottoscrivere.

1)     Buoni Fruttiferi Postali "BFP Europa": Un investimento che ti premia nel corso degli anni! (dal sito di poste.it. Sono emessi dal 10 giugno 2013. Quadriennali.

Lo 0,5 percento garantito all’anno per un rendimento pari al 2,02 percento complessivo per  4 anni (durata del BFP), più un rendimento premio del 3% l’anno se l’ EURO STOXX 50 cresce del 7 percento il primo anno e del 10 nei restanti tre.  Nessun premio se l’indice resta al di sotto. L’Euro Stoxx è un indice che copre 50 blue-chips di 12 paesi della zona euro: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna.  

Grazie a CDP anche i nostri vecchi, amanti dei BPF, possono provare il brivido del rischio. Peccato che lo slogan di promozione (Un investimento che ti premia nel corso degli anni!) sia del tutto ingannevole!

In diretta concorrenza con i BOT, altri BPF:

2)     Buoni Fruttiferi Postali "BFP Renditalia": Un rendimento sicuro legato ai Titoli di Stato.

Basta con i vecchi e stantii BOT! CDP si mette in concorrenza con il Tesoro e ai sottoscrittori di BPF Renditalia (triennali), regala uno 0,15 percento in più dei rendimenti dei BOT-6 mesi (in questo periodo, al di sotto dell’1%).  Ricordiamo che la ritenuta fiscale sui rendimenti dei BFP è del 12,5 % e che l’imposta di bollo è dello 0,2 %. [Sono comunque esenti i buoni con valore di rimborso inferiore ai 5mila €.].

Ci chiediamo come siano “promossi”, presso gli uffici postali, questi più moderni BFP. Sono stati dati dei budget ai direttori? Sono stati promessi bonus per chi li raggiunge? 

Buoni Fruttiferi Postali "BFP Europa"

Un investimento che ti premia nel corso degli anni

 

Buoni Fruttiferi Postali "BFPEuropa" offrono un'opportunità di crescita del capitale, senza rinunciare alle caratteristiche tipiche dei Buoni. I Buoni BFPEuropa hanno una durata massima di quattro anni.

 

Alla scadenza dell'investimento i Buoni BFPEuropa assicurano il rimborso del capitale e offrono:

·                     un rendimento fisso garantito;

·                     la possibilità di conseguire "premi" annuali maturati al compimento del 1°, 2°, 3° e 4°anno.

 

I "premi" maturano nel caso in cui l'indice azionario EURO STOXX 50 si apprezzi, nei periodi di riferimento, in misura pari o superiore al 7% nel primo anno e al 10% negli anni successivi. In caso di apprezzamento inferiore dell'indice, non maturerà il "premio" relativo a quel periodo e l’investitore manterrà comunque intatta la possibilità di conseguire i premi successivi.

 

I BFPEuropa sono rimborsabili anche prima della scadenza naturale dei 4 anni: anche in questo caso il sottoscrittore riceverà l'intero capitale investito nonché, trascorsi 12 mesi dalla sottoscrizione, gli interessi fissi e i "premi" annuali maturati fino a quel momento.

 

Serie P65 (condizioni in vigore dal 10 marzo 2014)

Rendimento fisso garantito

 

Periodo di possesso

Tasso nominale annuo lordo

Rendimento effettivo annuo lordo

1° anno

0,50%

0,50%

2° anno

0,50%

0,50%

3° anno

0,50%

0,50%

4° anno

0,50%

0,50%

Premi aggiuntivi

 

Periodo di riferimento

Incremento dell'indice

Ammontare del Premio (calcolato sul valore nominale)*

Dall'emissione al 1º anno

uguale o maggiore al 7%

3,00%

Dal 1º al 2º anno

uguale o maggiore al 10%

3,12%

Dal 2º al 3º anno

uguale o maggiore al 10%

3,25%

Dal 3º al 4º anno

uguale o maggiore al 10%

3,38%

* I premi maturati vengono capitalizzati, unitamente agli interessi fissi, sulla base dei tassi annui nominali lordi riportati nella tabella.

Rendimenti lordi corrisposti alla scadenza dei 4 anni

 

Rendimento fisso garantito complessivo

Premi massimi conseguibili

Rendimento complessivo massimo

Rendimento effettivo annuo massimo

2,02%

12,84%

14,86%

3,52%

Buoni Fruttiferi Postali "BFPRenditalia"

Un rendimento sicuro legato ai Titoli di Stato

RENDITALIA O PRENDITALIA ? Dal 20 maggio 2013 è possibile sottoscrivere il nuovo BFPRenditalia, il Buono con una durata massima di 3 anni e un rendimento variabile.

Infatti il BFPRenditalia riconosce, in ogni semestre, un tasso nominale variabile pari al Rendimento Medio Ponderato del Buono Ordinario del Tesoro (BOT) con scadenza 6 mesi risultante dall’asta del mese antecedente l’inizio del semestre di riferimento più una maggiorazione di rendimento(Spread).

Tale tipologia di BFP permette di beneficiare degli eventuali rialzi dei tassi d’interesse, senza rinunciare ai punti di forza tipici dei BFP.  Infatti, come tutti gli altri Buoni, il BFPRenditalia:

·                     è garantito dallo Stato italiano;

·                     può essere rimborsato anticipatamente in qualsiasi momento con diritto alla restituzione del capitale investito;

·                     non prevede alcun costo a carico del risparmiatore.

 Possono essere rimborsati anticipatamente in qualsiasi momento, con diritto alla restituzione del capitale investito e, dopo dodici mesi, al riconoscimento degli interessi maturati.

Il BFPRenditalia è l’investimento ideale per i risparmiatori affezionati ai Titoli di Stato, rappresentando di fatto un piano di risparmio sul BoT a costo zero.

Serie R12 (condizioni in vigore dal 10 marzo 2014)

 

Tassi nominali semestrali lordi espressi su base annua

Rendimento del BOT 6M dell’asta avvenuta nel mese precedente il semestre di riferimento + 0,15%

Adusbef e Federconsumatori, pur non avendo alcun pregiudizio verso tale nuova forma di raccolta postale supportata da campagne pubblicitarie, chiedono la massima attenzione nella delicata fase di vendita ed acquisto agli sportelli di tali BPF, per evitare  preventivamente inganni e delusioni per quei risparmiatori i quali, attratti dai propagandati rendimenti, a fine investimento potrebbero avere maturato solo lo 0,50% del capitale investito, svalutato dall’inflazione.

                                                    Elio Lannutti (Adusbef) – Rosario Trefiletti (Federconsumatori)

Roma, 15.3.2014

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