In Comunicati, Politica Economica

Al di là delle ricadute, che saranno pesantissime (i relativi studi si trovano sui siti delle nostre Associazioni), i cittadini si trovano in questi giorni a fare i conti con un vero e proprio caos in materia fiscale.

Tra bollettini, modelli F24, scadenze e ritardi sono molti a non aver ancora capito cosa dovranno pagare e quando.

Per aiutare i cittadini, abbiamo quindi predisposto nella seguente tabella le istruzioni sulle scadenze e le modalità di pagamento dei tributi più imminenti.

Nello specifico:

 

LA TARES

C’è tempo per pagarla fino al prossimo 24 gennaio, senza sanzioni o more.

I modelli per il pagamento sono 2: il bollettino precompilato relativo all’imposta sui rifiuti, il modello F24 per la maggiorazione relativa ai servizi indivisibili.

Qualora ai cittadini non fossero recapitati i modelli in tempo utile per il pagamento, chiediamo di non applicare alcuna sanzione per il ritardo. In caso contrario siamo pronti a fare ricorso, anche per vie legali.

 

LA MINI IMU   

Anche per tale imposta la scadenza è fissata al 24 gennaio.

Il calcolo dell’importo può essere effettuato da un consulente fiscale, da un centro di assistenza fiscale o tramite appositi strumenti messi a disposizione dai Comuni.

Si paga con il modello F24.

Il debito fiscale è annullato qualora l’importo di quanto dovuto risulti inferiore a 12 Euro.

 

Il modello F24 si paga presso gli sportelli bancari, preso gli sportelli postali o tramite l’home banking.

 

 

Scadenzario e modalità di pagamento

 

Tares

Mini IMU

Da pagare entro

24/01/2014

24/01/2014

Come pagare

Bollettino (per la parte relativa ll'imposta sui rifiuti)        Modello F24 (per la parte relativa ai servizi indivisibili)

Modello F24

 

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